La pieve di San Martino Sopr'Arno è un edificio sacro di Capolona che si trova nella località omonima, sopra un colle nelle vicinanze dell'Arno; non si esclude che nei suoi dintorni esistes­se un culto a Bacco, dal momento che vicino al torrente Valiano si trova il Campo di Bacco. La sua titolazione ci fa pensare ad una origine altomedievale

Documentata dal 1017, fece parte dei possedimenti dei canonici della Chiesa aretina. In gran parte rimaneggiata nel XIX secolo, della probabile struttura basilicale a tre navate si conserva soltanto l'abside semicircolare, che corrisponde alla cappella che contiene l'altare dell'Immacolata, e la parete terminale.

La sua struttura muraria e costituita da bozze regolari di pietra arenaria, sulla quale si aprono due finestrelle di loggia medievale. La modesta facciata ottocentesca è in pietra del tipo a capanna; il campanile posto nella parte tergale è a vela con bifore, campane e terzo fornice vuoto.

La pieve in origine era isolata, poiché il suo villaggio doveva esse­re quello di fronte, oggi detto Le Caselle, ii cui abitato presenta segni di antichi insediamenti.